momentum

ottobre 12, 2017

le canne al vento, il sole, l’ombra del fico ed il suo profumo.

La brace, il teatro improvvisato, la musica.

Le voci della famiglia.

Il mare e dietro la montagna.

Le tempeste, le stelle, le onde.

I racconti di una vita, le speranze future.

All’improvviso ritorna tutto questo, è bastata una nota e chiudere gli occhi.

Ritornare lontano nel tempo, quando il futuro spaventava ma era meraviglioso.

Ora quel futuro è il mio presente.

Non lo giudico più ma non spero neanche.